DIPLOMATI MAGISTRALI: IN ATTESA DELL’ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO
Il tormentone del 19 aprile come data fatidica per conoscere il parere del Consiglio di Stato, quello tanto atteso per dirimere la questione dell'inserimento in GAE dei diplomati magistrali, è stato sfatato dai fatti: la questione oggi non è stata trattata. Abbiamo sempre assicurato che ogni informazione attendibile e certa deve provenire esclusivamente dallo Studio Legale che cura i nostri ricorsi, dagli Avvocati Bonetti e Delia, ma inevitabilmente non si riesce a contenere l'elaborazione di congetture che si diffondono a macchia d'olio generando inutili attese, preoccupazioni infondate e tanta tanta confusione.
E' inutile, se non controproducente, farsi condizionare da dicerie e dall'esito di ricorsi similari ai propri. E' altrettanto sbagliato tentare di interpretare autonomamente l'iter dei ricorsi, in quanto molte delle strategie non vengono divulgate per prudenza. Detto questo, non siamo in grado di prevedere una data per l'Adunanza plenaria sulla questione dei Diplomati magistrali ma certo è che, come ribadito più volte, le cautelari che hanno portato i ricorrenti all'inserimento in Graduatoria ad Esaurimento, consente di ottenere tutti i benefici del caso, compreso l'immissione in ruolo, come è già avvenuto per molti colleghi ricorrenti. Non è una cosa drammatica se il Consiglio di Stato non si esprimerà in tempi brevissimi, se non in quei casi in cui ci sono problemi relativi al punteggio o altre anomalie sulle quali si attende un chiarimento uniformante, qualora il parere sarà positivo. Noi siamo ottimisti e ogni tassello raggiunto, dall'inserimento all'assunzione a tempo indeterminato, indirettamente consolida la posizione di tutti. Sappiate che il lavoro non si ferma e che ogni passaggio dei ricorsi è svolto con l'impostazione di chi vuole portare a buon fine quest'impresa titanica. Continuare sul percorso intrapreso con serenità e fiducia, le nostre alleate, è l'unico modo per proseguire nella direzione del risultato sperato.