Ultime notizie

Settembre 2020: l’inizio o la fine?
Tra incertezze, polemiche, campagne di denigrazione, discredito…
31/08/2020/da valeria.bruccola
ADIDA DIFFIDA IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE!
L'atteggiamento vessatorio del Ministero dell'Istruzione è ormai…
26/08/2020/da valeria.bruccola
Immissioni in ruolo con riserva: che fare?
Nelle scorse ore, si sono inseguite voci allarmistiche secondo…
11/08/2020/da valeria.bruccola
ISCRIZIONE/AGGIORNAMENTO GPS E GI: alcune osservazioni e qualche indicazione.
In questi giorni siamo alle prese con l'iscrizione nelle Graduatorie…
25/07/2020/da valeria.bruccola
QUESTIONE DM: il punto di vista di Adida
in News e Comunicati Adida da valeria.bruccolaIn questi giorni, dopo due sentenze negative del Consiglio di Stato, si stanno concretizzando i timori che ormai ci accompagnano da oltre due anni: la fissazione delle udienze di merito e il rigetto dei ricorsi. Leggi tutto
LE NUOVE FRONTIERE DEL PRECARIATO SCOLASTICO.
in News e Comunicati Adida da valeria.bruccolaRIUNIONE DEL 6/6/2020 DIPLOMATI MAGISTRALI: RESOCONTO SINTETICO
in News e Comunicati Adida da valeria.bruccolaCome anticipato, riportiamo un breve resoconto della riunione che si è tenuta lo scorso 6 giugno, quando l’Avv. Bonetti, da oltre dieci anni al fianco dei docenti precari che hanno intrapreso anche con Adida una complessa e dura battaglia in difesa dei propri diritti, ha esposto alcune problematiche relative ai ricorsi per i Diplomati Magistrali, dando indicazioni operative in merito. Leggi tutto
CONCORSO SELETTIVO: IL “GRANDE” SUCCESSO DEL GOVERNO
in News e Comunicati Adida da valeria.bruccolaQUESTIONE DIPLOMATI MAGISTRALI: AGGIORNAMENTO E STRATEGIE
in News e Comunicati Adida da valeria.bruccolaLa questione dei diplomati magistrali, brutta pagina della scuola italiana, oggetto di propaganda politica, strumentalizzazioni e logiche di mercato, sta diventando sempre più grave, se mai fosse possibile dopo le gravissime discriminazioni dovute al cambiamento nell’orientamento del giudizio. Dal 2017, anno drammatico per migliaia di docenti, si sono visti i più squallidi voltafaccia della politica, sorda all’emergenza sociale che i licenziamenti di massa, proposti come tutela e salvaguardia nei confronti di “malcapitati alunni” e fantomatici controinteressati, promettono di generare. I mantra della qualità della scuola e continuità didattica per i docenti di infanzia e primaria non vale, perché se e quando saranno licenziati tali docenti, per effetto di sentenze di merito negative, dei loro alunni e delle famiglie non importa niente a nessuno. Ma non importa nemmeno di questi soggetti quando si sbandierano le ennesime campagne epocali di stabilizzazione, in linea con i peggiori ricatti che hanno dato vita alla Legge 107, contrastata solo per posizioni di facciata. Probabilmente il servizio prestato, sempre in infanzia e primaria, anche in ruolo, con anni di prova superati all’attivo, non costituisce “merito” come negli altri segmenti di scuola, dimenticando o, peggio, non sapendo, che il I ciclo di istruzione da dieci anni e più si compone di infanzia, primaria e secondaria di primo grado, come dimostrano nella prassi amministrativa e didattica gli istituti comprensivi con cui è organizzato il sistema scolastico nazionale. Leggi tutto
SCUOLA, CONCORSI E TANTO ALTRO, IN TEMPO DI “PANDEMIA”. Leggi tutto